VIAGGIO LIBERO
Senza vestiti, senza bagaglio,
sporchi di fuori
ma candidi dentro veniamo al mondo
dopo un bel pianto.
Conosciamo il mondo e i suoi affanni,
le sue lusinghe e i suoi inganni.
Sogniamo, amiamo, soffriamo,
ci puliamo fuori,
ma ci sporchiamo dentro.
Vestiti di tutto punto,
con bagagli grossi e pesanti, finiamo il nostro breve viaggio.
Salutiamo gli amici,salutiamo i parenti.
Poca voglia di andare,
per quel viaggio da cui non puoi più tornare.
Senza volerlo nasciamo,
senza volerlo moriamo.
Perchè fare questo viaggio, allora?
Solo per l'amore?
Lo stesso che ci trattiene, lo stesso che qui c'incatena.
Più facile sarebbe non dover amare,
non aver valigie e pesi,
e decidere quando andare.
Una mia poesia
Bellissima poesia... trovo che tu sia una persona molto sensibile... ti conosco da poco, ma questo, di te, l'ho già capito!... Buona settimana e a presto!
RispondiEliminaOrnella sei bravissima!!!! I tuoi versi come al solito sono stupendi.E' proprio vero quando si avvicina la fine nessuno di noi vorrebbe lasciare gli affetti più cari, sono loro che ci danno la forza per andare avanti in un mondo che degenera sempre più nel caos, dove basta accompagnarsi al potente di turno o partecipare a programmi idioti per diventare qualcuno.Mentre chi si è impegnato per tutta la vita non vede riconosciuti i propri meriti.Un grosso abbraccio Gilda
RispondiEliminaBellissima poesia...le tue parole sono sempre molto toccanti!!!
RispondiEliminaUn bacione, Tiziana!
Grazie mille ragazze ,è una poesia che mi è venuta dal profondo del cuore ,ieri quando una persona molto anziana a me molto vicina e cara ,sembrava essere sul punto di lasciarci.Bacioni a voi tutte
RispondiEliminaSei bravissima. Sono davvero belle le tue poesie!
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