lunedì 29 giugno 2015
C'è il sole,ci sono i fiori
Mentre sullo steccato s'intersecano i rami del solanium formando una quinta verde disseminata di punti luce dati dai mazzettini di fiori bianchi e il caldo fa esalare intensi profumi, nell'angolo ,nella semi ombra, è fiorito il lilium bianco . Un solo fiore per ora, ma sufficiente ad illuminare la mia giornata ed a ripagarmi della tanto sospirata attesa
C'è il sole , ci sono i fiori,è estate e sono felice....
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sabato 27 giugno 2015
Una normalissima pianta comune...
Guardo questi steli riccamente adornati di piccoli fiori bianchi a sei petali ed all'interno un ciuffetto di stami gialli ,mentre sullo sfondo graziose nuvole solcano il cielo e sembrano giocare . Sono i fiori del falangio, più comunemente conosciuto come nastrino, per via delle foglie a forma di nastri .
E' in piena fioritura ed ha innumerevoli steli fioriti che s' incrociano s' accavallano ,si flettono, gioiosamente.
Mi mettono addosso una strana allegria !...
Sono così spumeggianti ! E così socievoli con tutti quelli incroci di rametti!
Se dovessi accomunarli alle persone li definirei tipi: solari,dai molteplici interessi , intelligenti e proiettati in avanti ,smaniosi di vivere e comunicare
Persone che regalano un sorriso e ti aprono orizzonti, ti rivolgono qualche parola e ti illuminano la via. Ti regalano un po del loro tempo ed è come se ti avessero dato il più prezioso dei regali.
Peccato che a volte non riusciamo a riconoscere si fatte persone, confondendole nella consueta definizione :è una "normalissima persona comune. "
In questo caso : è una normalissima e comune pianta di semplici nastrini.
Nella minuzia e nei particolari si cela il profilo di un uomo!
E' in piena fioritura ed ha innumerevoli steli fioriti che s' incrociano s' accavallano ,si flettono, gioiosamente.
Mi mettono addosso una strana allegria !...
Sono così spumeggianti ! E così socievoli con tutti quelli incroci di rametti!
Se dovessi accomunarli alle persone li definirei tipi: solari,dai molteplici interessi , intelligenti e proiettati in avanti ,smaniosi di vivere e comunicare
Persone che regalano un sorriso e ti aprono orizzonti, ti rivolgono qualche parola e ti illuminano la via. Ti regalano un po del loro tempo ed è come se ti avessero dato il più prezioso dei regali.
Peccato che a volte non riusciamo a riconoscere si fatte persone, confondendole nella consueta definizione :è una "normalissima persona comune. "
In questo caso : è una normalissima e comune pianta di semplici nastrini.
Nella minuzia e nei particolari si cela il profilo di un uomo!
domenica 21 giugno 2015
Abbandonarsi all'estate
Si sente l'estate?
Che odore ha l'estate?
E ' la stagione della bellezza delle albe, dei sonnellini pomeridiani e delle lunghe passeggiate al chiaro di luna
E' la stagione dei cieli stellati e dei bagni notturni. Della freschezza della brezza marina e di voli di gabbiani
E' il profumo piccante e sottile del mirto e quello dolce ed esilarante degli oleandri che si rivela a metà mattina quando lo stridio delle cicale fa da sottofondo al giardino.
Quando i gambi dei cespugli si ammosciano per l'eccessivo calore e ,arresi, si lasciano andare per poi rivederli riprender vita, verso sera dopo una bella bevuta
Arrendiamoci all'estate, abbandoniamoci come fa l'oleandro alla vita e l'estate sarà ...radiosa
SIATE FELICI, FA CALDO, C'E' IL SOLE, ED E' DOMENICA!
Che odore ha l'estate?
E ' la stagione della bellezza delle albe, dei sonnellini pomeridiani e delle lunghe passeggiate al chiaro di luna
E' la stagione dei cieli stellati e dei bagni notturni. Della freschezza della brezza marina e di voli di gabbiani
E' il profumo piccante e sottile del mirto e quello dolce ed esilarante degli oleandri che si rivela a metà mattina quando lo stridio delle cicale fa da sottofondo al giardino.
Quando i gambi dei cespugli si ammosciano per l'eccessivo calore e ,arresi, si lasciano andare per poi rivederli riprender vita, verso sera dopo una bella bevuta
Arrendiamoci all'estate, abbandoniamoci come fa l'oleandro alla vita e l'estate sarà ...radiosa
SIATE FELICI, FA CALDO, C'E' IL SOLE, ED E' DOMENICA!
mercoledì 17 giugno 2015
La pioggia è una lente d'ingrandimento
Ha appena finito di piovere e ora luna silenziosa quiete impregna l'aria. Ho la sensazione di essere sotto una campana di vetro e di guardare il mondo con una lente d'ingrandimento che mi fa percepire le cose un po più grandi del dovuto . Una lettura più chiara su ciò che mi circonda.
Alcuni fiori galleggiano nell'acqua acquistando una insolita bellezza
.Sarà il tintinnio delle gocce che cadono dalle piante, sarà quest'umidità piacevole dopo il gran caldo, sarà il grande respiro dell'aria ma non mi sento più imbrigliata e prigioniera
Tutto sta assumendo una dimensione di pace e di toni smorzati
Alcuni fiori galleggiano nell'acqua acquistando una insolita bellezza
Tutto sta assumendo una dimensione di pace e di toni smorzati
lunedì 15 giugno 2015
Una promessa sincera
Il sole è da poco ,dolcemente, scivolato via . Ha lasciato le ultime,evidenti ,tracce di luce , che cerco di catturare con la mia macchinetta. Trattengo il fiato, sono sempre così meravigliata per ciò che mi regala salutandomi. Come ogni sera ripete la sua promessa , e so , che è sincera ... Non temere ,domani, mi rivedrai ancora!
E' come quando un 'amica carissima viene a trovarti inondandoti di gioia ed allegria e poi andandosene ti lascia quel senso di vuoto e di malinconia nel cuore.
E quando arriva il momento di andare ,e le ombre della notte incominciano ad avanzare s'accende il ricordo di tanto benessere provato ,e s'accende la speranza di esserci per vivere un altro giorno pieno.
Ma la notte può essere altrettanto bella se si riesce a fare tesoro delle cose accadute nella luce piena, perchè mancando la distrazione dei bagliori, le cose seguono un corso che è tutto sensitivo e porta direttamente al cuore.
venerdì 12 giugno 2015
Verde o colore?
Il glicine è sfiorito, ora dai suoi rami pendono lunghi baccelli in cui ci sono i semi, Potrei riprodurre nuove piantine e regalarle, Mi piace quest'aria di albero di natale che ha assunto ...e se li colorassi?
Ora si che posso dire : l'estate è qui!
E tra il rilassante tutto verde dei rami contro il cielo e il brioso fucsia intenso, oggi, non ho titubanze,.
No! Di colore ce ne fin troppo ,grazie alla fioritura del bouganville ! Colora anche l'aria intorno.
E' tutto un fiore e pochissime foglie.
E'splendido visto dal basso . Che contrasto con l'azzurro del cielo!
Ora si che posso dire : l'estate è qui!
E tra il rilassante tutto verde dei rami contro il cielo e il brioso fucsia intenso, oggi, non ho titubanze,.
Scelgo il colore ,senza ombra di dubbio e...di nuvole
martedì 9 giugno 2015
C'è un'aria santificata e purificata
E' passata la processione del Corpus Domini , domenica scorsa, e le bandierine messe lungo la strada sono rimaste ancora qui che svolazzano al vento.
Si dice che le bandiere di preghiera invochino la compassione, l'armonia, la pace, la saggezza, forza e protezione contro i pericoli e il male. Inoltre si ritiene che quando il vento soffia sulle bandierine, l’aria intorno diventa santificata e purificata.
Ma allora sarà vero , perchè da stamattina due bellissime rondini non finiscono di corteggiarsi lanciando al cielo i loro canti appassionati
Le mie margherite sono ritornate a fiorire di botto più belle di prima
E le brattee bianche del bouganville ,cadute per terra ,magicamente sono diventate una ghirlanda che ora adorna i piedi della Madonnina.
C'è un'aria santificata e purificata intorno ,ma devo dire che un piccolo contributo è venuto or ora dal cielo che ha lasciato cadere una pioggia leggera-
C'è un'aria santificata e purificata intorno
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domenica 7 giugno 2015
Leggere in giardino
Il libro più noioso diventa piacevole se lo leggi in giardino o sul terrazzo, (nel mio caso)
Se sei circondata di verde e di fiori, la lettura scorre via piacevolmente e con essa anche le ore.
Di tanto in tanto gli occhi lasciano il bianco - nero delle pagine e rivolgono uno sguardo sognante ad un mondo dai mille colori...
Una foglia che cade lieve,volteggiando ; una farfalla che con leggerezza si posa su una rosa ; o un'ape che ronzando s'infila nel calice di un fiore uscendone ubriaca di dolcezza; o la corsa di un geco che tra le foglie della vite canadese gioca a nascondino; o la lumachina che lenta esce dal suo guscio per gustare una tenera foglia; o i petali dei fiori avvizziti che colorano il bruno della terra. o il volteggiare ,in alto nel cielo , di uno gruppo di rondini festanti; o semplicemente il rincorrersi di pallide nubi che diradandosi lasciano emergere tutto l'azzurro che si possa immaginare.
Piccole piacevoli pause ristoratrici che fermano l'attimo e te lo fanno custodire nel cuore, proprio come la frase più bella letta e ripetuta per fissarla nella mente.
Momenti che ti fanno sentire parte di un tutto semplice ed armonioso .
Non c'è bisogno poi di tutte quelle articolate e ricercate parole scritte in nero su complicati libri
Basta semplicemente tutto ciò per esprimere un sentimento di gratitudine per appartenere a questo mondo. E miracolosamente ,tutto quello che appariva complicato diventa semplicissimo..
lunedì 1 giugno 2015
Il giardino della mia amica Palmira
Prima d'arrivare al cancello d'ingresso costeggiamo il piccolo viale delimitato dal muretto di confine della proprietà ,da cui sporge dandoci il benvenuto una splendida Pierre Ronsard dai toni rosati e dal delizioso profumo
La base del muretto, dove è più difficile ai raggi del sole penetrare,è tappezzata da cymbalaria muralis : una pianta spontanea ,deliziosa con i suoi piccoli fiori azzurri a forma di orchidea. Scende anche dai buchi del muro con piccoli ciuffi verdi qua e là, insieme a vigorose piante di cappero dai fiori bellissimi,dando una nota di grazia e semplicità ad un muro altrimenti freddo e duro.
Le colonne del portone d'ingresso sono cinte dalla vite canadese che,a dire di Palmira ,è nata spontaneamente e guarda caso, proprio al posto giusto.Che cosa non riesce a fare la natura! Meglio di un esperto giardiniere!
Oltre il cancello, entrando, un'altra rosa ci saluta è la variegata di Bologna ,e più in la, cespugli di rose: gialle, bianche, rosa, nel pieno della loro fioritura
Di fronte un profumatissimo rincospernum, gaure,salvie e capperi e....
Capperi ! Dico io , con aria meravigliata entrando ,colta dalla bellezza e dall'amore che questo giardino emana.
Accanto alle piante classiche mediterranee, Palmira ha anche qualche esemplare esotico come queste Ipomoe cairiche piantate in due mezze botti , si attorcigliano ai pali che sorreggono la struttura della pergola di legno e che in estate si riempiono di campanule di un violetto tenue allietando ,penso, le cenette serali
Dappertutto cuscini bianchi di erigeron karvinskianus che accentuano l' aria campagnola insieme ai vecchi alberi d'ulivo. Saliamo tre gradini e vediamo il blu del mare, ma lo percepiamo anche dall'odore di salsedine che arriva portato dal vento e che si mischia con i profumi della terra e dei fiori , in un ora in cui tutta la natura sprigiona e cede il meglio di se stessa.
Scendendo dal portico, altri tre gradini ci portano a percorrere un vialetto che si allarga dividendosi in due ,per ricongiungersi poi in fondo, vicino ad un pozzo e ad un frondoso fico. All'interno della terra tra i due sentieri ,a forma d'ogiva, c'è l'orto .Curato ,senza nessuna erbaccia ,con numerose file di pomodori.
I sentieri sono segnati da cespuglietti di lavanda in fiore dall'andamento sinuoso , e tutt'intorno piante perenni , bellissime rose , un grande rovo di more che stende i lunghi rami sul vecchio muro di cinta insieme a qualche ceppo di uva . M'incanto a guardare il gioco di luci che il sole, prima di tramontare, proietta sulle piante colorandole d'oro .Vengo presa dalla voglia di chiedere a Palmira qualche piccola talea ,,,Troppa grazia di Dio in questo giardino...
Ma Palmira ha intuito il mio pensiero e prima ancora che io glielo chieda, mi rifornisce di piccole piantine. Ha un angolino nursery dove le riproduce con amore e cosa più sbalorditiva ,le chiama per nome una per una, riconoscendole tutte anche se non sono ancora ben definite. Invidio la sua memoria!I sentieri sono segnati da cespuglietti di lavanda in fiore dall'andamento sinuoso , e tutt'intorno piante perenni , bellissime rose , un grande rovo di more che stende i lunghi rami sul vecchio muro di cinta insieme a qualche ceppo di uva . M'incanto a guardare il gioco di luci che il sole, prima di tramontare, proietta sulle piante colorandole d'oro .Vengo presa dalla voglia di chiedere a Palmira qualche piccola talea ,,,Troppa grazia di Dio in questo giardino...
Una donna straordinaria si riconosce da ciò che crea e lei è riuscita a creare un piccolo paradiso in questa lingua di terra tra cielo e mare dove il sole delle estati è molto spesso impietoso.
Grazie Palmira per avermi permesso un giro nel tuo regno , per la tua generosità e per la tua preziosa amicizia.
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