La vispa Teresa

Ieri mi sentivo come la  vista Teresa. Conoscerete sicuramente questa  poesia di Trilussa, la ragazzina che se ne va scorrazzando  felice e gioiosa nella campagna , ad acchiappare le farfallette.
Ieri arrivo in campagna, nell'aria profumi intensi di lavanda , zagare  , rose e gelsomini.

Vicino al pozzo, volteggiava beata una grossa libellula ; non ne vedevo da tempo. Ad ogni piccolo rumore si allontanava, ma pian piano ha preso confidenza e si è lasciata fotografare come una modella.

 Un primo piano sulla faccia ....quanto è brutta! Una cosa insolita per una modella!

Decisamente la preferisco di dorso, mi incanta la trasparenza e la trama delle sue enormi ali.
Baciate dal sole sembrano d'argento.
Finito con lei , vado ad ammirare i fiori appena nati del melograno di un rosso -arancio intenso

 Un fiore sembra avere un petalo giallo ....mi avvicino. Ma è una farfalla intenta a succhiare il nettare

Quanti incontri e quanti colori! Come la vispa Teresa allegra e gioiosa me ne torno a casa,  senza bottino nella reticella ma sicuramente con un grosso bottino per la mia macchinetta digitale.....