Clematide Pillu

 E' la nuova clematide la "Pillu "che è venuta a far parte della popolazione del mio terrazzo.
E' entrata in punta di piedi come se non volesse disturbare : esile, smilza con due rami secchi, secchi, e ora ,nel giro di tre settimane si arrampica con i suoi viticci contorti su di una pianta di rose rosse.

Ha messo fuori due belle corolle di un tenue violetto,ed è uno spettacolo vedere la velocità della sua crescita. Mi hanno detto che le clematidi per crescere bene devono avere i piedi all'ombra e la testa al sole.
Andremo d' accordo credo ; anch'io ho molto spesso ,i piedi per terra e la testa che vaga tra le nuvole

C'è un limite a tutto

 Più in alto di così non si può ...e allora che si fa ? Non resta che ripiegarsi ,abbassare la testa e ripercorrere la stessa strada, ma  in senso inverso

Potrebbe essere una massima come quelle che si leggono sui libri uscite dalle menti di grandi pensatori e che rimangono nella storia a beneficio dei posteri. Invece è l'ennesimo pensiero che mi è venuto dall'attenta osservazione delle mie piante

C'è sempre un limite ,oltre il quale nessuno può ergersi ,ne uscirebbe  inevitabilmente ridimensionato.
(Questa massima è mia) Sono saggia o pecco di presunzione?

Caparbietà ed una piccola dose di arrivismo

Svegliarsi una mattina di maggio, quando i primi raggi di sole scaldano il giorno e vedere uno spinoso ramo con delicate roselline  salire sù, sempre più sù ,come se avesse fretta di arrivare chissà dove. Sale , aiutandosi con il filo dell'antenna

Le ombre prodotte dalla luce lo fanno sembrare più frondoso, alla base invece, è quasi spoglio .Questa rosa sta concentrando le sue energie per una difficoltosa scalata

Io sorseggio il mio caffè ,la guardo e sono invasa da un'ondata di dolcezza .

 Penso :la tenacia insieme ad una piccola dose di arrivismo sono necessarie, nella vita,  per raggiungere alte mete. 

Penso a quante volte mi sono arresa, nelle difficoltà ...a quella spinta che mi è mancata per arrivare  ad  occupare un posto di prestigio ...alla rinuncia a proseguire un cammino disseminato di sacrifici...

E allora guardandola la invidio un po, è riuscita dove io ho fallito.

Ma poi il sole si fa più alto ,le ombre svaniscono e tutto mi appare nella giusta misura . E' solo un ramo di rosa attaccato caparbiamente alla vita costretto ,in un vaso troppo stretto ,a prendere una direzione quasi obbligata, come tutti del resto. Uomini , animali e piante ci adattiamo a vivere,nel posto che ci hanno assegnato mettendo a frutto tutte le nostre risorse. Andare troppo in alto , a volte è nocivo ,se no si hanno radici sane, forti e profonde.

Star Jasmine o gelsomino di Spagna

Non sono poi, così tanto irraggiungibili, come dicono,le stelle!
Le ho qui  con me. Son cadute , sul mio terrazzo, di un bianco abbagliante ed un profumo

incantevole.
Faccio fatica a voltare le spalle ed andare a sbrigare le faccende.
Voglio fermarmi e deliziarmi di questa intensa fragranza e  di questo movimento delicato come una musica.
Vorrei che restassero sempre così...

Se le stelle, anziché brillare continuamente sopra le nostre teste, fossero visibili solo da un particolare luogo del pianeta, tutti vorrebbero andarci per assistere allo spettacolo.(Margherita Hack)

Perfetta naturalezza

Non ho il prato con l'erbetta , dove poter camminare a piedi nudi ,come nei lussureggianti prati inglesi, ma sono riuscita ,credo, a creare delle piccole zone fiorite con le erbacee perenni
Volevo camminare sul mio terrazzo come tra le aiuole dei giardini inglesi dove tutto ha un'aria di perfetta naturalezza .Lo so ,pretendo troppo :è solo un terrazzo, per quanto grande possa essere!

Non è una lunga camminata ,quella che faccio, ed è piuttosto circolare ; ma lo faccio  tra fioriture che, secondo me,  hanno  una semplicità educata e gentile

Hanno una naturalezza di chi non ha pretese e si sente bene al suo posto ,da sempre.

Gerani,amati gerani!

 Maggio è straordinario, dovunque fiori a profusione.
 Sul mio balcone ora esplodono i gerani . Sono loro a tenere la scena . Mi piacciono questi grappoli di fiori rosa che ad ogni soffio di vento disseminano petali regalando  un'ondata di ottimismo

Ho gerani di vari tipi.  In ogni viaggio che faccio, mi piace portare a casa una piccola piantina,invece dei soliti souvenir che,  poi, non sai mai dove mettere. Così quest'anno in autunno, passeggiando fra le stradine del centro storico di Montaione, un paesino tra le colline toscane, mi sono appropriata di due piccole talee di geranio che mi avevano colpito per la loro forma e colore.
 Ora sono due belle piante fiorite ...una è il pelargonium "pink capricorn "o geranio-rosa per il profumo simile alla rosa. E' quello che vedete in primo piano nella seconda foto
L'altro geranio, doveva essere giallo, infatti lo avevo preso perchè mi aveva colpito il suo insolito colore,anzi pensavo che in natura non esistessero i gerani gialli, invece è nato di un rosa acceso.
 Mah ...vai a capire... è il piccolino dell'ultima foto.
Quando li guardo ripenso alla mia bella vacanza, alla dolce e romantica terra toscana e ritrovo la stessa emozione

Se volete riconoscere e dare un nome ai vostri gerani, ecco qua un sito molto ricco http://pelargonium-club.com/

il mio terrazzo-giardino

Ci sono riuscita ...o quasi, a fare de mio terrazzo un giardino.

Quante ore passate con la testa al vento e al sole  per avere un effetto rigoglioso e pieno!!!!

I vuoti ci sono ancora, per carità, ma non sono così evidenti come prima.

Tutto il bianco dei muri si sta ricoprendo di foglie della vite canadese , e tutti vasi ,ora, ospitano due o più piante . Una con andamento verso l'alto e l'altra verso il basso per ricoprire i vasi.

Rosmarino prostratum, erigeron Karviskianus, dimorfoteche ,edera australiana, aquilegie ecc.

Sono soddisfatta,ma si sa , un terrazzo o giardino è sempre un continuo divenire...Magari domani mi sveglierò con una nuova idea in testa

Una ninfea

Ieri per la festa della mamma, i miei ragazzi mi hanno regalato una ninfea. 

Era da tanto che la desideravo... ora è qui sul mio terrazzo immersa nella vasca che prima era adibita a fontanella

Non so ancora di che colore sarà ...vedremo . 

Dicono che darà fiori per tutta l'estate e che avranno un bellissimo profumo. 

Quante volte le ho ammirate sui quadri di Monet, e quante volte mi hanno ispirato viaggi nel paese del sol levante!

Spero di averla collocata nel posto giusto , voglio che si senta a suo agio. A giorni comprerò anche delle piccole gambuse  per evitare l'invasione di zanzare e delle piantine ossigenanti come la lattuga di acqua.

Voglio creare un piccolo ecosistema , sono una principiante in questo settore . Chiederò qualche consiglio al mio vicino di casa ,appassionato di laghetti e piante grasse .

Vi terrò informate sul divenire di questa nuova avventura...

Dolcissima furia

Il glicine

 Il glicine ritorna a rifiorire.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

 Prepotente ,come una dolcissima furia della natura

.E basta col suo delicato profumo,

 a farmi nuova...

io che sono già,  passata di moda.

Rinasco insieme a lui ,rinasco ancora,

avvinghiandomi stretta ad ogni sicuro appiglio

portando dolcemente il peso dei miei grappoli viola.

Lontana non è la strada delle nuvole bianche

Lontana non è la strada delle rondini in volo