I doni del bosco

 Stamattina mi sono alzata di buon ora ,intenzionata a fare una passeggiata nella mia pineta .
Nel post precedente il bosco lo avevo immaginato, realizzando  piccoli lavori natalizi. In questo post, invece, vi faccio vivere la magia del mio piccolo boschetto situato su una collinetta piena di pini, abeti, querce, acacie, lentischi e macchia mediterranea.
 Il profumo è incomparabile!

Mambo scorrazza felice tra l'erba ancora bagnata di rugiada ...la luce che filtra attraverso i grandi alberi sembra magica, l'aria è fresca e pungente...Le foglie sembrano cosparse di mille diamanti.

Raccolgo il muschio soffice e verde e non posso fare a meno di notare piante che non conosco e abetini nuovi nati spontaneamente .

Penso che si prestano bene  per fare l'albero di Natale,ma qualcuno ci ha già pensato: perchè in qualche punto vedo il piccolo tronco mozzato.

  Il paese , sotto di me, si è svegliato da poco ,lo vedo bellissimo con il suo castello e il campanile della chiesa avvolto in una leggera  e bianca foschia.
Sui rami i numerosi uccellini intonano bellissimi canti al nuovo giorno: rimango in silenzio ad ascoltarli. Purtroppo non riesco a distinguere il canto di un passero da quello di un fringuello
Poi improvvisamente uno grande stormo si alza in volo e contemporaneamente si sentono degli spari.  Mambo corre verso di me spaventato....

  Lo rincuoro, e poi si allontana di nuovo alle prese con qualche animaletto, sbucato tra l'erba.
Dovrebbero abolirla del tutto la caccia! Non c'è sport più odioso, più inutile e orrendo ! Sparare a piccoli uccelli indifesi ... che non fanno altro che allietare con i loro cinguettii...Non penso ci sia molta carne da mangiare in quelle piccole creature: è puro sadismo!

Per fortuna che questa bruttura viene subito rimpiazzata dalla vista delle prime pratoline  tenere e bianche .
Adoro questo fiore, anzi posso affermare che è il mio preferito. Ne raccolgo un bel mazzo.

Qui, nel mio boschetto, trovo tutto ciò che mi occorre per le mie decorazioni natalizie :

il lentisco dalle bacche rosse , perfetto ....

 ghiande: che poi dipingerò d'oro  o d'argento e metterò in una ciotola. Intorno, tantissima  Smilax aspera, chiamata anche stracciabraghe :dai rami lunghissimi e pungenti , le foglie a cuore come l'edera e bellissime bacche rosse, che raccolgo per farne una ghirlanda.

 Potrei anche raccogliere funghi, ma non li conosco bene...quindi meglio non fidarsi!

La mattina è volata ed ho uno scatolone di profumo di bosco da  portare a casa. ...Un profumo che non costa niente ,solo il sacrificio di un risveglio mattiniero.
BUONA SETTIMANA a tutte