martedì 29 gennaio 2013

Cucinare insegna il concetto d'attesa

 Cucinare è l'atto supremo di accudimento, e non comincia davanti ai fornelli ma molto prima. Cucinare Con e per l'Altro, cura l'anima il cuore e la mente.

 Quanti e quali significati nascosti si celano dietro le azioni del cucinare e del mangiare , che proprio perchè  quotidiane sembrano secondarie.



 Cucinare è un atto di generosità,
 è un anti depressivo,
 è un modo di volersi bene,
 è un modo di voler bene agli altri,
 è un mezzo per tramandare il sapere familiare,
 è un mezzo per abbattere le barriere culturali,
 libera la nostra creatività.
Vi sembra poco? Riflettete a quante cose si nascondono dietro ad una semplice azione. E poi, cucinare insegna anche il senso dell'attesa.
Un' attesa  da vivere positivamente, pre-gustando  ciò che sarà. Insomma un'attesa BUONA un GODERCI  l'attesa, forse ne capiremo il suo valore....

domenica 27 gennaio 2013

Su questo muto scoglio.




 In questo mare grigio e solitario
annegano i miei pensieri
 travolti dalle onde dei ricordi.
 Annegano anche  le mie piccole e grandi nostalgie.
Annegano i miei slanci verso quella linea blu che ci separa,
che mi divide,
 amore mio, da te.
Resto qui, su questo  muto scoglio,
aspettando un' onda propizia , una nave di passaggio
o un intrepido gabbiano
che sulle sue ali mi trasporti verso il tuo azzurro mare;
dove il sole sazio mai non è ... d'illuminare.

(una mia poesia)


venerdì 25 gennaio 2013

La luce della purezza

Tutto il giorno che pioviggina, un ticchettio leggero leggero. Sul mio balcone le  bianche margheritine sono più monde del solito ... di una purezza abbagliante.
Come   pudiche fanciulle si affacciano alla vita ,  mettono al collo perle lucenti , ma  la loro purezza è più abbagliante della stesse perle. E dove c'è purezza sgorga la luce, la chiarezza e la limpidezza.

  La luce della purezza splende alta e brucia chiara e pura.

 Sarebbe bello attraversare tutto ciò che toglie la purezza (la vita) e tuttavia elevarsi al di sopra di ogni cosa che cerca di schiacciare e di tirare giù l'animo umano.  Ma  penso che quando la vita è naturale e pura splende come la luce... come le mie margheritine


 NON E' LA PUREZZA CHE SGORGA DALLA LUCE , MA LA LUCE DALLA PUREZZA
 Grazie piccole margherite per questa lezione di vita.


mercoledì 23 gennaio 2013

Voglia di dolcezza



Oggi mi sono alzata con una gran voglia di dolcezza... Sono stata al supermercato dove ho visto un bel mazzo di rose, a solo 1 Euro. Ovviamente le ho comprate , bianche e bellissime... Mi sono fatta un regalo. Anche questo è un modo per essere felici!
Ieri sera avevo fatto il QUESILLO, un dolce Venezuelano. La ricetta mi è stata data dalla mia consuocera, che ringrazio vivamente, insieme al contenitore per la cottura a bagnomaria.
Stamattina al ritorno dal supermercato , ho tolto il dolce dal frigo, l'ho impiattato ed il risultato è splendido.! Giudicate voi! Soddisfatta la mia voglia di dolcezza!

 Dolcezza per gli occhi! Dolcezza per il palato! Dolcezza di ricordi per un'altra terra e la sua meravigliosa gente!
 Volete provare a farlo? E' davvero facile... a patto che troviate il latte condensato.
Ingredienti:
Una scatola di latte condensato, 4 uova, 1 cucchiaio di rum , qualche goccia d'essenza di vaniglia,        1 barattolo di latte (usare il barattolo del latte condensato come misurino per il latte fresco) 5 cucchiai di zucchero per il caramello.
Procedimento:
Fare il caramello e versarlo in un  recipiente come quello della foto, adatto alla cottura a bagnomaria. Sbattere le uova ed incorporarvi il latte condensato, il latte fresco e il rum. Versare il composto sul caramello, chiudete il contenitore ed immergetelo in acqua in una pentola che andrà in forno a 250° per 55 minuti. Lasciarlo raffreddare e metterlo nel frigo. Al momento di servire capovolgere il contenitore in un piatto da portata.
TUTTA DOLCEZZA!

lunedì 21 gennaio 2013

Sole indotto

 Da quando sono arrivata o piove o tira un forte vento... tutto sembra spento e grigio. Tutti sono rintanati nelle loro case.
Meno male che ho fatto la mia scorpacciata di sole... mi basterà per i mesi a venire.

 Le mie piante contente del mio arrivo, dopo un mese di quasi abbandono, mi stanno regalando una fioritura inattesa
Non sarà stato il sole e l'allegria che mi sono portata via nel cuore?

venerdì 18 gennaio 2013

La città dei colori e dell'allegria

Ho cercato di cogliere attraverso i dipinti e le foto, i tratti salienti di questa città unica al mondo....
La città  delle ville e delle baracche
E' una città nella foresta, così l'ha definita un mio amico architetto....
e puoi vederlo camminando nelle sue vie.
 E' la città dei colori e della luce....

 La città dell'allegria , del ballo...
e dell' Hora loca (dell'ora pazza). In quest'ora, la parola d'ordine è divertirsi , e vi giuro in questa città così calorosa e solare quasi tutti lasciano cadere le proprie reticenze ed  inibizioni, abbandonandosi alla musica e all'allegria. Viva la Vita!

sabato 12 gennaio 2013

Il mio Natale ai Caraibi


Ciao a tutte, ben ritrovate . Come vedete sono tornata sana e salva. La fine del mondo non c'è stata. 
...E poi se ci fosse stata  davvero, io mi trovavo già in Paradiso!






Lì , nella terra dell'eterna primavera ho lasciato il mio cuore (in tutti i sensi)
 Alzarsi al mattino avvolti da una natura rigogliosa , ammirarne la straordinaria semplicità e bellezza,
 Constatare l'armonia dei colori.

Ascoltare i canti di numerosi uccelli che fanno da colonna sonora al giorno che inizia,

 Ammirare i salti acrobatici degli scoiattoli tra i rami


 Assistere allo spettacolo del giorno che nasce. Quella luce così pura e chiara che esalta le forme e le carica d'immenso


Sentire quante cose Dio ha creato: solo per far felice l'UOMO!
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