martedì 29 aprile 2014

ladri di colori


 Una pioggerella leggera cade da stamattina ,  percepisco nelle mie piante, come un senso di gratitudine  L'acqua che do io loro, è essenziale per la  loro vita , ma non le ho viste mai così felici come oggi. . Sembrano allegre , piene di vita ed anche un po eccitate, a dire il vero...
Proprio come quei bambini lasciati liberi di giocare nei parchi : corrono, si arrampicano,saltano, fanno capriole

Il sole va e viene dietro le nuvole, e loro per ovviare alla mancanza ,se lo sono dipinto addosso. Sicuramente mi hanno rubato i colori che avevo sul cavalletto  per dipingere.

Ma vedo, che sono stati molto più bravi di me!

 Il bianco è più bianco, le ombre al punto giusto


Il rosso sembra vibrare
 ed il rosa ha sfumature invidiabili.  Sono sicura che tra non molto coloreranno anche il cielo , mi consumeranno tutti i colori. Credo che correrò a nasconderli ,stanno esagerando!






























domenica 27 aprile 2014

Il colore viola

Unisce in sè due colori : il rosso ed il blu, per cui sta molto bene sul terrazzo dove le fioriture sono rosse  Difficilmente una persona sceglie il viola come primo colore,  io l'ho scelto  per la capacità che ha di risvegliare la mia sensibilità e fantasia

Ho piantato  sul bordo di un vaso di terracotta questi anemoni, in cerchio. Più all'interno, sempre in cerchio , dei gladioli di un viola  chiaro ed al centro del vaso, una dalia di un tenero violetto. Erano tutti bulbi, ora sono pianta pronte a darmi fioriture  viola in periodi diversi



mercoledì 23 aprile 2014

Energia sconosciuta


La linfa della vita sale facendo rinverdire ogni pianta.

Succede così semplicemente senza bisogno di di pazzi tumulti.  E' chiaro come il sole!

Nella serenità  del luogo, nella pace delle radici, nell'assenza di forti scossoni , il giardino rinverdisce e...cresce . Rinverdisce e si espande

C'è  come un'energia sconosciuta,interna, che scatta  alla luce ed al calore e tutto incomincia ad essere in movimento.  
Nelle piante questa propulsione è naturale e nell'uomo?

L'uomo non è stabile come le piante, è sempre in  movimento con il corpo e con la mente , per cui quell'energia sconosciuta dovrebbe sentirla quando :sosta, quando mette radici, si ferma.

L'uomo dalla perfezione è caduto nel caos; ora dal caos dovrebbe ritornare alla perfezione. Ritornare nel giardino perduto  dove l'energia sconosciuta che lo anima gli diventerà  manifesta.


domenica 20 aprile 2014

PASQUA 2014

La Santa Pasqua sta per volgere al termine  ...una giornata intensa fra pietanze ,
 uova,
 dolci , cioccolata e serene chiacchiere
. La casa  come un nido dove si schiudono i sentimenti più belli , come l'amore
 che con parole, gesti , sguardi e aiuti concreti,danno serenità al quotidiano vivere .
                                 


BUONA E FELICE
PASQUA
a voi tutti 

venerdì 18 aprile 2014

il giorno della passione

Sono appena finiti i tre spari che annunciano la morte di nostro Signore.
Oggi è giorno di passione... Un attimo di raccoglimento, tra i miei fiori, per pensare a questo evento così triste , ma nello stesso tempo così carico di speranza di vita e di grande amore.
 L'amore che vince su tutto, che sconfigge la stessa  morte.
O Signore se volete un cuore degno di voi, datemene uno nuovo,  ardente come questi miei fiori , e tutto amante di voi
A tante anime avete cambiato il cuore...





mercoledì 16 aprile 2014

.Dialogo col cuore...

Metti la tua gioia nel Signore e ti accorderà ciò che il tuo cuore desidera.  Salmo 35,4
Non veniamo esauditi per l'abbondanza di parole, ma per la purezza del cuore e la compunzione delle lacrime.    ( S. Benedetto Regola)
La tristezza di un'anima è la predisposizione a cercare ciò di cui ha sete.
Sii circospetto e schiva l'esibizionismo, instaurerai un dialogo  col tuo cuore.
È più ricco colui che si orna di tutte le sue pietre preziose e dei suoi monili, o colui che nascostamente possiede un equivalente tesoro di oro puro?

domenica 13 aprile 2014

Oxalis articulata Savigny Pink Sorrel

 Non è delicatissima!
 Ogni mattina , quando vado a fare la spesa, la vedo ai piedi di un albero, ha formato un bel cuscino , compatto, rosa.
Questa estate ne ho preso qualche piantina e l'ho piantata nel giardinetto di mia mamma.

 Ora è fiorita, eccola qua!
 Leggendo qua e là, sembra che fiorisca ininterrottamente da aprile a dicembre. Meglio di così ....Penso sia molto utile a tappare quei buchi  vuoti che si creano tra una pianta e l'altra o a coprire la terra dei grandi vasi creando quell'effetto prato.
 E poi è rosa e delicata  come una  carezza , come una ventata di ottimismo, come un nuovo lieto messaggio . La trovo perfetta da regalare ad una mamma in attesa di una bella femminuccia . Non trovate? Chissà se non lancerò una nuova moda ....

sabato 12 aprile 2014

wisteria brachybotrys ‘ iko yama fuji’

Sono sempre stata affascinata dai glicini . In campagna ne avevo piantati quattro: uno per ogni angolo del gazebo. Poi la campagna  l'ho venduta , ma mi sono portata dentro la loro  straordinaria bellezza
Così l'anno scorso , quando ho saputo che esistevano glicini che si adattavano a vivere in vaso, ne ho comprato uno .
-" Ha una crescita rapida,  non raggiunge le dimensioni degli altri glicini , i suoi grappoli sono più corti ed ha una fioritura tardiva "mi hanno detto. Era , insomma, tutto ciò che cercavo in un glicine!
 Ed ora eccolo qui, alla sua prima fioritura.
 Ha messo fuori infiorescenze belle panciute di un bel lilla scuro e profumate . Ha cacciato  i fiori,  prima delle foglie che sono di un verde tendente al giallo e un po vellutate.



Si sta attorcigliando sul tubo che regge il filo dell'antenna , non vedo l'ora di vederlo grande per fargli coprire quest'angolo del terrazzo esposto al sole . Ho messo sempre gli ombrelloni , ma col vento che tira, qui sopra, ne ho già distrutti parecchi. D'ora in poi, ci penserà lui a fare un po d'ombra .
E se continua di questo passo ...penso lo farà quanto prima!




Questo il suo nome:wisteria brachybotrys ‘ iko yama fuji’
Famiglia:
Leguminosae

Origine: 
Orticola (Giappone)

Modalità di arrampicamento: 
Fusto volubile

Dimensioni e crescità:
Dimensioni contenute, fino a 6-8 metri di altezza. Crescita rapida

Fogliame:
Caduco

Fiori:
Viola, grandi, in grappoli tozzi di 15-20 cm. Aprile

Profumo:
Molto profumato

Frutti:
Lunghi baccelli ricoperti da una peluria vellutata, marrone chiaro, in autunno

Esposizione:
Sole, mezz'ombra

Tipo di suolo:
Tutti i tipi di terreno

Rusticità:
Fino a -20°

Utilizzo:
Si adatta alla coltivazione in vaso. Ottimo per piccoli pergolati, balconi, ringhiere, colonne, muri

Interesse:
Spettacolare e profumata fioritura primaverile 

giovedì 10 aprile 2014

"religioni et bonis artibus"

 Siamo nel centro storico della mia Lecce, mentre sono intenta nel corso di scrittura guardo fuori dalla finestra, la statua del Carducci domina la piccola piazzetta . La guardo mentre cerco di acciuffare momenti di vita passata,  per poterli scrivere sul mio diario.  Erano caduti  nel pozzo nero dell'oblio
Infilo la mano, quindi, rimescolo e ne faccio risalire un pezzo in superficie .  E' quello che avevo ricacciato più a fondo di tutti. Lo guardo: non è sporco e illeggibile come credevo fosse dopo anni e anni di buio in fondo a quel pozzo,  al contrario.
 Mi si para davanti in tutta la sua chiarezza.
Una leggera spolverata:  qualche parte ancora tagliente, mi ferisce un po , ma nulla a che vedere con le ferite  profonde  del passato.
 Il tempo leviga, come fa il mare con i pezzi di vetro. A furia di lambirli con le sue onde , li fa diventare delle  pietre preziose.
E' ciò che mi è successo. Ho visto la trasformazione dei miei pezzi di vetro. Ho guardato in faccia le mie fragilità e mi sono resa conto che erano fortezze e che grazie ad esse, ho imparato ad esercitare il libero pensiero, ad avere una condotta morale scevra da pregiudizi e condizionamenti.





Sul timpano dell'edificio c'è scritto a grandi lettere : "religioni et bonis artibus" (per la religione e le arti liberali) è il motto che il suo fondatore volle scolpito in fronte a questo collegio a provare che la vera fede non è ostile alla scienza, ma che ambedue sono raggi di uno stesso Sole diretti ad illuminare le nostre cieche e deboli menti alla via della Verità.
  Scienza e fede possono quindi coesistere senza che una escludi l'altra.
Nel fondo del mio cuore irrequieto, una piccola luce si è accesa, un seme nascosto che fatica a spuntare. 


 Non lo sappiamo ,ma ci sono  misteriosi e provvidenziali percorsi interiori che solo Dio conosce 




Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

AddThis

Bookmark and Share