Giornata insolita passata nell'agriturismo Spirdo http://www.spirdo.it/ sulla collina del mio paese ad imparare a riconoscere e raccogliere le erbe spontanee commestibili  . 
Erano tantissime ed era facile confonderle tra di loro,  con le erbe non si scherza!.
 Meglio lasciarle dove sono ,se non siamo sicuri di cosa stiamo  raccogliendo, potrebbero essere molto , molto pericolose... 
Il nostro bagaglio consisteva in:  un sacchetto ed un coltellino,  un piccolo taccuino con una penna per gli appunti e l' immancabile macchinetta fotografica per le foto.
E' stato davvero istruttivo : ora , conosco qualche nome e qualche curiosità  in più  sulle piante 
La pimpinella, il tasso barbasso , l'iperico, il teucrium, l'elicriso e via di seguito... sarebbe troppo lungo  elencarle tutte
Al rientro dopo una sorsata d'acqua fresca, nella grande cucina dell'agriturismo, abbiamo assistito alla selezione e cottura di alcune erbe raccolte
Poi, tutti all'aperto sotto i grandi alberi d'ulivo, tra vasi e vasetti, ad apprendere le preparazioni degli oleoliti, mieliti, unguenti e pomate.
Madre natura non solo ci sfama , ma ci cura, e ci delizia
 
 


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