mi porto un po d'azzurro sotto le unghia delle dita . Al cielo è rimasta l'impronta della mia mano,
come scie bianche d' aereoplano
Ora lavo le mie mani e raccolgo l' azzurro
nel mio misero catino.
Userò quest'acqua ogni mattino
per pulire dal mio volto i segni di sconforto.
La riutilizzerò ancora e poi ancora, finchè l'azzurro non scolora...
Hai dato un tocco di cielo hai tuoi vasi,bellissimi!!
RispondiEliminaBaci!!
Sabry!!
Ciao Sabrina, mi piace che ti siano piaciuti...gioco con le parole...Baciii
RispondiEliminaLa fotografia è un istante catturato dai Poeti del Tempo.
RispondiEliminaE’ scrivere gli attimi per regalarli al futuro.
S. Littleword
Questa frase mi piace molto, te la dedico.* Un abbraccio
Veramente molto bella cara Verbena..Ti ringrazio di cuore! Un abbraccio
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